Art. 16. Il Consiglio Direttivo è composto da un numero di membri da tre a nove, dura in carica tre anni sociali e i suoi componenti sono rieleggibili. È eletto dai soci nel
numero e secondo le modalità del regolamento. Le decisioni del Consiglio Direttivo sono valide se approvate dalla maggioranza dei suoi membri.
Art. 17. Il Consiglio Direttivo è convocato dal presidente ogni volta che vi sia materia su cui deliberare oppure quando ne sia fatta richiesta da almeno un terzo dei
consiglieri.
Art. 18. Il Consiglio Direttivo è investito dei più ampi poteri per la conduzione dell’Associazione e per la realizzazione dei suoi scopi, ponendo in essere ogni atto esecutivo
necessario. Nello specifico al Consiglio Direttivo competono:
- La convocazione dell’assemblea;
- Gli atti per lo svolgimento delle elezioni;
- L’accettazione delle domande di adesione di nuovi soci e le eventuali esclusioni;
- La decisione sui reclami presentati da soci o su proposte presentate ai sensi dell’articolo 8;
- La proposta all’assemblea di regolamenti per il funzionamento dell’associazione e degli organi sociali;
- L’affidamento a determinati soci di incarichi particolari per il buon andamento dell’Associazione;
- La proposta all’assemblea della nomina di soci onorari;
- L’elezione tra i propri componenti del presidente, di uno o più vice presidenti, del segretario e la loro revoca;
- L’attuazione di tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione; nonché l’esecuzione dei deliberati dell’assemblea;
- La presentazione all’assemblea del programma di attività dell’anno, dopo aver valutato le eventuali proposte di soci presentate ai sensi dell’art.8;
- La presentazione annuale all’assemblea per l’approvazione: della relazione, del rendiconto economico e finanziario dell’anno sociale trascorso e del previsionale per l’anno in corso;
- La determinazione dell’ammontare e dei termini di pagamento delle quote associative, da sottoporre a ratifica dell’Assemblea;
- Il conferimento di procure generali e speciali; l’assunzione e licenziamento di eventuali prestatori di lavoro fissandone mansioni, qualifiche e retribuzioni;
- La ratifica o il rigetto dei provvedimenti d’urgenza adottati dal presidente;
- La erogazione di borse di studio finalizzate al raggiungimento degli scopi dell’Associazione.
- La proposta di modifiche dello statuto, di scioglimento dell’Associazione e di devoluzione del patrimonio sociale.
Art. 19. In caso vengano a mancare in modo irreversibile uno o più consiglieri, il Consiglio Direttivo provvede alla surroga attingendo alla graduatoria dei non eletti. Se la
maggioranza dei consiglieri viene a mancare, si indicono nuove elezioni.
Art. 20. Il Segretario è il responsabile della redazione dei verbali delle sedute del Consiglio Direttivo e della trascrizione dei verbali d’assemblea sugli appositi libri
affidati alla sua custodia unitamente al libro soci.
È altresì responsabile del trattamento dei dati personali di cui al decreto legge 30 giugno 2003, n. 196.